MACLURA AURANTICA – La pianta è un piccolo albero che può raggiungere i 7-15 metri di altezza con una chioma folta ma irregolare. Il tronco è irregolare e tormentato, la corteccia contiene tannino ed è bruna e disseminata di dure e acuminatissime spine. Dalle radici si estrae un eccellente pigmento giallo detto morina. Il legno è pesante, particolarmente duro e resistente agli attrezzi da taglio, al tempo e alle intemperie. È una pianta a foglie caduche. Le foglie sono molto simili a quelle dell’albero dell’arancio. Alterne, coriacee e acuminate, furono anche impiegate nell’alimentazione del baco da seta. La specie è dioica, cioè con fiori maschili e femminili su piante differenti. Le infiorescenze, sia maschili che femminili, sono sferiche del diametro di 2-3 cm. La caratteristica più curiosa della pianta è il frutto che è più propriamente una infruttescenza (sorosio) formata da un insieme di acheni ognuno derivante da un diverso ovario. È un ammasso sferico dal diametro variabile dai 7 ai 15 cm di colore variabile dal giallo al verde, di consistenza legnosa e con la superficie profondamente corrugata. Il frutto aperto rivela una polpa biancastra da cui cola un succo lattiginoso, ed è una infruttescenza derivata dalla trasformazione di un’intera infiorescenza. Il frutto non è commestibile.
Semina:
GEN – FEB – MAR – APR – MAG – GIU – LUG – AGO – SET – OTT – NOV – DIC